Progetto Vietnam
SCHEDA PAESE

La Repubblica socialista del Vietnam, con capitale Hanoi, ha una superficie di 331041 km² e presenta 95.500.000 abitanti. Un dato importante è quello che riguarda il turismo: il Vietnam ogni anno incrementa il numero di turisti, e questo perché si tratta di un posto nuovo e suggestivo. Offre paesaggi meravigliosi, architetture storiche, siti archeologici, spiagge bianche e acque verde smeraldo, natura incontaminata, risaie immense e città con quartieri iper moderni. Perché è un luogo ospitale, tranquillo, sicuro ed economico. Si può mangiare con un euro e dormire con 20, ma se un turista ama il lusso, trova anche quello. Negli ultimi anni il Paese è profondamente cambiato. Nelle città i grattacieli hanno sostituito o adombrato palazzi in stile coloniale. I quartieri per turisti offrono serate allegre e colorate, con la garanzia di una totale sicurezza. A Ho Chi Minh City dove vivono 10 milioni di persone, sembra che altrettanti motorini circolino a tutte le ore del giorno e della notte.

IL GOVERNO

Il governo è a regime socialista a partito unico, il presidente è Nguyen Phu Trong accompagnato dal primo ministro Nguyen Xuan Phuc. Le diverse aree nel paese sono divise in città, distretti e villaggi, controllati centralmente dal governo nazionale. Un sistema di Consigli Popolari amministra le attività locali, e ogni Consiglio ha una Commissione popolare per le funzioni esecutive.

L’ECONOMIA

Il Vietnam ha conosciuto nell’ultimo ventennio un’incredibile espansione economica. Gli investitori stranieri hanno permesso la crescita esponenziale di società industriali e di imprese economiche.  Nonostante le grandi città siano caratterizzate da un processo che porta alla costruzione di centri urbani moderni, il Vietnam resta nel complesso un paese rurale. È il 2° produttore mondiale di caffè (dopo il Brasile), il 5° produttore mondiale di riso e di tè.

LA SOCIETA’

Essendo una meta turistica molto ambita ed economica, il Vietnam può dare l’impressione di un paese provvisto di una generale agiatezza, ma questa non tocca tutti gli strati della popolazione. Nelle città, dove pur lavorano i funzionari dello stato e i dipendenti delle ditte straniere, si sviluppa un’infinità di piccoli commerci, esercitati per la strada. Nelle campagne la gente vive di un’agricoltura priva di meccanizzazione, soggetta a tifoni e inondazioni sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici. I bambini e i ragazzi che ricevono il nostro sostegno allo studio vivono o nei sobborghi di Ho Chi Minh City o nelle zone rurali della stessa città e di Hué.

LA RELIGIONE

Ufficialmente il Vietnam è uno stato ateo, ma nella realtà le religioni qui hanno una lunga tradizione, ed è presente sul territorio una discreta varietà: buddismo, cattolicesimo, caodaismo, protestantesimo e islam.

Il nostro sostegno

Con i sostegni a distanza favoriamo la scolarizzazione di bambini e ragazzi a diversi livelli di istruzione nella città di Ho Chi Minh e nelle zone rurali di My Hao e Hué. A Ho Chi Minh City il nostro referente è il sig. HO DINH ANH TUAN, a My Hao è sr. CHU THI KIM HUONG della congregazione de L’enfant Jésus. A Hué abbiamo due referenti: suor JULIENNE PHAM THI PHUONG THAO, della Congregazione Des Filles de Notre Dame de la Visitation e suor LÉONTINE DO THI LAN, della Congregazione delle Filles de Marie Immaculée. Aiutiamo a Ho Chi Minh City 38 ragazzi, a My Hao 19, a Hué 75 nella comunità di sr. Julienne e 44 in quella di sr. Léontine.  In tutto sono 176 studenti, di cui 100 ragazze e 76 ragazzi.

AIUTALI CON UN
SOSTEGNO A DISTANZA

Il nostro impegno

Ci impegniamo ad aiutare i ragazzi fino alla fine dei loro studi, anche universitari. Lungo il percorso ci sono però degli abbandoni, sempre troppo numerosi, dovuti principalmente alla necessità di lavorare per aiutare la famiglia, a cui fa seguito l’insuccesso scolastico. A volte i ragazzi che lasciano ci chiedono di continuare ad aiutare un loro fratello/sorella più piccolo/a.

 

Adottare un ragazzo costa 160 € all’anno, e il denaro viene consegnato alle famiglie due volte l’anno e serve essenzialmente per pagare la retta scolastica, comprare il materiale e, in misura minore, per i trasporti.

I ragazzi scrivono due volte l’anno ai loro padrini. Le lettere vengono raccolte dai referenti, che provvedono a tradurle in francese e ad inviarle, con un unico pacco, ad Anna (la responsabile delle adozioni in Vietnam per ISC). Quest’ultima si occupa di smistare la corrispondenza ai padrini. Per quanto riguarda i padrini, chiediamo che questi ci facciano avere le loro lettere, per le quali offriamo un servizio di traduzione dall’italiano. Le lettere vengono spedite, in genere 3 o 4 volte l’anno, ai referenti che le consegnano, tradotte, ai ragazzi. Questo ci è sembrato il sistema più semplice ed economico anche per evitare che i ragazzi facciano richieste di denaro o di regali eccessivi.